La Torta Magica alla Ricotta Γ¨ un dolce unico e sorprendente: con un unico impasto si ottengono tre strati diversi per consistenza e gusto. Un dessert cremoso, soffice e irresistibile, perfetto per ogni occasione.
π Ingredienti (per una tortiera da 22 cm):
π Per la torta:
- 4 uova (a temperatura ambiente) π₯
- 150 g di zucchero semolato π
- 125 g di burro fuso (raffreddato) π§
- 120 g di farina 00 πΎ
- 500 ml di latte intero (tiepido) π₯
- 250 g di ricotta π§
- 1 bustina di vanillina (o estratto di vaniglia) πΏ
- Zucchero a velo q.b. (per decorare) π
β±οΈ Tempo di preparazione: 20 minuti
β±οΈ Tempo di cottura: 50 minuti
β±οΈ Tempo di riposo: 2 ore
π Come preparare la Torta Magica alla Ricotta:
1οΈβ£ Preparare lβimpasto
- Separate i tuorli dagli albumi.
- In una ciotola, montate i tuorli con lo zucchero fino a ottenere un composto chiaro e spumoso.
- Aggiungete il burro fuso e la vanillina, continuando a mescolare.
- Incorporate la farina setacciata poco alla volta, mescolando bene per evitare grumi.
- Unite la ricotta e amalgamatela fino a ottenere un composto omogeneo.
- Versate il latte tiepido a filo, mescolando lentamente fino a ottenere un impasto molto liquido.
2οΈβ£ Montare gli albumi
- Montate gli albumi a neve ferma con un pizzico di sale.
- Incorporate delicatamente gli albumi al composto liquido, mescolando con movimenti dal basso verso lβalto per non smontarli.
3οΈβ£ Cuocere la torta
- Versate lβimpasto in una tortiera rivestita con carta forno o ben imburrata.
- Cuocete in forno statico preriscaldato a 150Β°C per circa 50 minuti, fino a quando la superficie sarΓ dorata.
- Lasciate raffreddare completamente la torta nella tortiera.
4οΈβ£ Riposo e decorazione
- Trasferite la torta in frigorifero per almeno 2 ore per permettere agli strati di solidificarsi.
- Prima di servire, spolverizzate con zucchero a velo.
π½οΈ Porzioni: 8
π₯ Calorie: Circa 250 kcal per porzione
La Torta Magica alla Ricotta Γ¨ una meraviglia di consistenze e sapori: un dolce che conquista grandi e piccini con la sua semplicitΓ e il suo effetto scenografico. π§β¨β€οΈ
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